OPERATORI ADDETTI ALLE PND (Prove non distruttive) in ambito civile. Perché certificarne la competenza secondo la UNI/PdR 56:2019? | Istituto Giordano

OPERATORI ADDETTI ALLE PND (Prove non distruttive) in ambito civile. Perché certificarne la competenza secondo la UNI/PdR 56:2019?

(Pubbl. 06/02/2020)
L’importanza delle prove non distruttive sulle strutture esistenti è un tema divenuto sempre più attuale in virtù di diversi fattori concomitanti tra loro: le condizioni obsolete di molte costruzioni, l’evoluzione normativa dettata dalle NTC 2018 e il parallelo incremento degli standard di qualità richiesti.  

Tutti questi aspetti hanno messo in luce l’importanza delle indagini per verificare la sicurezza delle infrastrutture e delle costruzioni e di conseguenza, il bisogno di figure professionali qualificate e appositamente formate per realizzarle. Le metodologie di prova non distruttive sono infatti  in grado di fornire un contributo straordinario nella diagnosi e controllo delle costruzioni e quindi consentono di verificarne la sicurezza , la funzionalità e il loro andamento nel tempo.

In particolare, gli eventi calamitosi insegnano che le strutture possono essere vulnerabili se mal progettate, realizzate con materiali di scarsa qualità, non soggette a manutenzione e a un monitoraggio programmato. Inoltre, sempre più spesso nei bandi pubblici per la verifica della vulnerabilità sismica, per l’ispezione, l’esame visivo ed il monitoraggio delle strutture strategiche (scuole, ospedali, caserme, ponti, viadotti, cavalcavia, ecc…) è richiesto espressamente che l’esecuzione delle prove non distruttive venga affidata e condotta da personale tecnico certificato.

In questo contesto è nata la prassi di riferimento, UNI/PdR 56:2019 – Certificazione del personale tecnico addetto alle prove non distruttive nel campo dell’ingegneria civile, per qualificare il personale in grado di eseguire e interpretare i dati di tali indagini e di conseguenza elevare il settore dei controlli della qualità sui materiali dove ad oggi operano tecnici che non sempre hanno le dovute competenze  e la necessaria organizzazione.

I vantaggi di una norma di qualifica sono evidenti:
  • le competenze si basano su evidenze oggettive;
  • la certificazione di terza parte garantisce indipendenza, imparzialità e trasparenza;
  • vengono formati operatori qualificati in grado di operare professionalmente secondo norme tecniche nazionali ed internazionali riconosciute;
  • tramite la certificazione viene garantita la corretta gestione aziendale del personale e dei processi di controllo;

Istituto Giordano rilascia la certificazione accreditata ACCREDIA per la figura professionale di addetto alle prove non distruttive nel campo dell’ingegneria civile in conformità a quanto previsto dalla norma di UNI/PdR 56:2019 e ai requisiti della ISO/IEC 17024.

Con oltre 30 anni di esperienza in ispezioni, prove in opera ed indagini sulle costruzioni, ha sviluppato insieme ai suoi tecnici di laboratorio gli esami teorici e pratici per la certificazione dei professionisti per specifici metodi di prova (PND). Per ottenere la certificazione del Personale Addetto alle PND si richiede al professionista la frequenza a un corso di formazione specifico nel metodo di prova, comprovate esperienza  e il superamento di un esame finale.

Il patentino come Addetto alle prove non distruttive secondo la UNI/PdR 56:2019 prevede 3 livelli di qualifica:

1° livello personale addetto alle prove sotto supervisione
2° livello personale autonomo nell’esecuzione della prova
3° livello personale competente e responsabile nel metodo di prova

I metodi di qualifica comprendono:
  • Ultrasonora
  • Sclerometrica
  • Magnetometrica
  • Prelievo di campioni e prove chimiche in sito
  • Di estrazione (pull-out)
  • Monitoraggio strutturale
  • Esame visivo ed ispezione delle opere civile ed infrastrutture
  • Prove con martinetti piatti
  • Prove di carico
  • Termografia

Alla certificazione possono accedere tutti i professionisti in grado di soddisfare i requisiti di addestramento, esperienza e capacità visiva come specificati dalla UNI/PdR 56:2019 per ogni livello di certificazione.
Una volta ottenuta la certificazione il professionista dovrà dimostrare di mantenere costanti nel tempo le sue competenze sotto la supervisione dell’Ente di Certificazione.

PERCHE’ CERTIFICARSI CON NOI
La struttura Istituto Giordano vanta un laboratorio di Scienza delle costruzioni con oltre 30 anni di esperienza nell’attività di collaudo statico e nelle indagini in opera obbligatorie, personale altamente specializzato e in possesso delle certificazioni di livello 3.
Affiancare il marchio Istituto Giordano alle proprie competenze è sinonimo di qualità e professionalità, riconosciuto da tutto il mercato nazionale e internazionale.

In ultimo la visibilità  e la trasparenza della certificazione fa si che ogni installatore possa essere inserito negli elenchi dell’Ente  con i relativi vantaggi:
  • visibilità professionale
  • trasparenza sull’attività dell’Ente
  • facilitare la ricerca di interlocutori qualificati.

Per maggiori informazioni sull’iter di certificazione e sulle prossime date utili per svolgere la formazione prevista, consulta la pagina dedicata.