Simulazione degli EFFETTI DI UN URAGANO su una facciata continua. | Istituto Giordano

Simulazione degli EFFETTI DI UN URAGANO su una facciata continua.

(Pubbl. 08/04/2015)
Il Laboratorio di Security & Safety di  Istituto Giordano è accreditato da ACCREDIA per l'esecuzione dei  test di tenuta acqua, aria e vento secondo gli standard americani ASTM E 283-04(2012) - ASTM E 330-02(2010) e ASTM E 331-00 (2009) su serramenti, porte e facciate continue anche su più piani con dimensioni massime di 18m x 9 m.
Il laboratorio è inoltre riconosciuto come laboratorio di riferimento da organismi di controllo o certificazione quali R.I.NA., Lloyd Resister, Bureau Veritas, ICIM, UNCSAAL, UNI, E.C.B.S. e da E.S.F.G.
 Il personale è membro di gruppi di lavoro nazionali ed internazionali e collabora nel campo della sicurezza a "'European Association of Testing Institutes for the Assessment of Burglar Resistance Building .Components".
 
La richiesta di effettuare le prove in accordo con le norme americane giunge dai produttori che lavorano con l’estero (Stati Uniti ma anche Estremo e Medio Oriente), dove le norme ASTM e gli standard AAMA rappresentano la metodologia di prova più frequentemente utilizzata e richiesta.
Il Florida Building Code è invece un disciplinario tecnico dello stato statunitense della Florida, particolarmente dedicato alla verifica prestazionale e di sicurezza degli edifici nei confronti di uragani e trombe d’aria, come si sa, frequenti in quello stato.
 
METODO DI PROVA
Il campione viene montato sul dispositivo di prova e sottoposto a test secondo la seguente sequenza di prova:
  •  Determinazione della permeabilità all’aria alle seguenti pressioni:
o    Differenza di pressione positiva di 300 Pa;
o    Differenza negativa pressione di 300 Pa;
  • Determinazione della tenuta all'acqua alla pressione di 220 Pa con una portata d'acqua pari a 3,4 (l/min) per ogni metro quadrato del campione;
  • Valutazione della resistenza meccanica con misurazione delle deformazione:
o    con pressione nominale di esercizio pari a + 1.440 Pa e - 1440 Pa;
o    con pressione nominale di sicurezza pari a (2160 Pa e - 20160 Pa);
o    Prova d'urto (LARGE MISSILE);
o    Prova ciclica del carico di vento.
 
TIPI DI PROIETTILI UTILIZZATI PER LA PROVA D'URTO
La norma TAS 201/94 prevede due tipi di proiettile:
LARGE MISSILE costituita da una trave in legno di pino, di sezione rettangolare 5X10 cm, lunghezza tra 2,1 e 2,7 metri, e peso di circa 4,1 kg. La velocità con la quale deve essere sparato contro il campione è pari a 15,2 m/s (57,4 km/h) oppure 24.38 m/s (87,8 km/h) per il rischio di categoria V;
SMALL MISSILE costituito da piccole sfere in acciaio di diametro 7,9 mm e peso di 2 gr, lanciate sul campione ad una velocità di 40 m/s (144 km/h).
Sparo del "large missile" dal cannone ad aria compressa
per prove balistiche
Impatto "large missile" sulla porzione di facciata continua
 
  
 Effetti delle prove d'urto sulle superfici vetrate