Da sempre il quadro normativo nazionale ed internazionale considera l’azione del vento come una delle caratteristiche fondamentali per la sicurezza degli edifici e delle persone.
Questo aspetto risulterà sempre più importante nel prossimo futuro poichè sia a livello europeo che globale, dal 2010 ad oggi la velocità media giornaliera del vento è in aumento del 7%.
A causa dell’incremento delle raffiche di vento, di recente, abbiamo (purtroppo!) assistito anche alla comparsa di uragani nel Mediterraneo denominati MediCane, dalla fusione dei termini inglesi “MEDIterranean hurriCANE ", cioè uragano mediterraneo.
Perciò sempre più imprese – spinte dall’interesse e dalla necessità di determinare la qualità dei propri prodotti non coperti da norme standardizzate – hanno chiesto all'Istituto di verificarne la resistenza al carico del vento in condizioni dinamiche, ovvero in condizioni reali che normalmente vengono riprodotte in galleria del vento, con logistiche impegnative e costi molto elevati.
E nello specifico, sai come si svolgono queste verifiche qualitative?
Utilizzando un generatore di vento impiegato ufficialmente in prove di permeabilità all’acqua sulle facciate continue, in condizioni di vento dinamico.
Questo generatore eolico è costituito da un ventola tripala di derivazione aeronautica alimentato da un motore elettrico in grado di generare un flusso di aria molto potente, fino alla velocità di 160 km/h.
Di seguito, a testimonianza delle verifiche svolte, qualche immagine rappresentativa.
Per maggiori informazioni
Andrea Bruschi
Laboratorio di Security & Safety
T. 0541-322388 Email. a.bruschi@giordano.it