Labinsight Laboratorio Trasmissione del calore - Calcoli | Istituto Giordano

Labinsight Laboratorio Trasmissione del calore - Calcoli

(Pubbl. 30/10/2023)
Il laboratorio di Trasmissione del calore - Calcoli fa da supporto alla divisione storica di Istituto Giordano, Trasmissione del calore.
Questo laboratorio si concentra prevalentemente sulla caratterizzazione termica degli elementi dell'involucro edilizio e sullo studio del comportamento igrotermico di elementi di facciata (come per esempio: serramenti, facciate continue e i famosi "cappotti").

Per quanto riguarda l'attività di calcolo risultiamo tra i primi laboratori in Italia ad aver ottenuto, in ambito volontario, l'accreditamento. Per l'attività sui sistemi a cappotto abbiamo attive numerose collaborazioni con diversi TABs, sia italiani che stranieri, che ci consentono di posizionarci sul mercato italiano come laboratorio di riferimento per tutti i Produttori che intendono procedere alla marcatura CE volontaria dei loro sistemi di isolamento per l'esterno.



Per approfondire la conoscenza di questa sezione abbiamo fatto qualche domanda al nostro Responsabile Corrado Colagiacomo che da anni segue le attività del laboratorio.


Quali sono le principali attività che si svolgono in laboratorio?
La sezione si occupa principalmente di simulazioni numeriche che, in alternativa a delle prove fisiche, possono essere utilizzate per dichiarare la prestazione termica degli elementi dell'involucro edilizio non omogenei. In particolare, tramite l'utilizzo di software numerici agli elementi finiti bidimensionali e tridimensionali, siamo in grado di determinare le prestazioni termiche (trasmittanza termica, resistenza termica...) di serramenti, cassonetti, facciate continue, portoni industriali, sistemi radianti, elementi per muratura.... Con il passare del tempo la sezione si è sviluppata e i cosiddetti “calcoli" sono diventati la principale metodologia di prova utilizzata per determinare le prestazioni degli elementi sopra citati, con il vantaggio di essere una metodologia più veloce, più economica e con lo stesso livello di affidabilità, se non in alcuni casi superiore, alla metodologia tradizionale tramite prove fisiche in Hot Box.
In aggiunta a questa attività recentemente la sezione si occupa anche di test su sistemi di isolamenti termico per l'esterno (ETICS), finalizzati all'ottenimento della marcatura CE volontaria. Non mancano inoltre, tra le attività della sezione, indagini in campo tramite termoflussimetria e termografia.
 

Quali norme regolano le attività di prova?
Per quanto riguarda l'attività di calcolo i principali riferimenti normativi sono le norme UNI EN ISO 10211 e la UNI EN ISO 6946 a cui si aggiungono le relative norme di calcolo per i singoli prodotti (ad esempio le norme UNI EN ISO 10077-1/2 per i serramenti o i cassonetti, la norma UNI EN ISO 12631 per le facciate continue o la norma UNI EN ISO 11855 per le rese termiche di sistemi radianti). Per quanto riguarda la caratterizzazione igrotermica di sistemi di isolamento per l'esterno si fa riferimento a EADs (Documenti di Valutazione Europea), ovvero documenti adottati dall'Organizzazione Europea per la Valutazione Tecnica (EOTA) e dai TABs (Enti di Valutazione Tecnica), ai fini del rilascio di ETAs (Valutazioni Tecniche Europee). In particolare per i sistemi a cappotto il principale EAD di riferimento è lo 040083-00-0404. Per le indagini in campo termoflussimetriche il riferimento normativo è la norma UNI ISO 9869-1 mentre per le valutazioni termografiche operiamo in conformità alla norma UNI EN 13187, con personale qualificato secondo UNI EN ISO 9712.
 

Quali strumenti utilizzate per eseguire le prove?
Per le simulazioni numeriche utilizziamo software agli elementi finiti 2D e 3D, validati per le specifiche norme di calcolo. Per quanto riguarda le verifiche igrotermiche, con la collaborazione della sezione di allestimenti speciali, abbiamo autoprogettato e autocostruito un rack di prova e una camera climatica che ci consentono di simulare gli invecchiamenti legati al condizionamento esterno (cicli caldo-pioggia, caldo-freddo, gelo-disgelo). Per le verifiche in campo vengono invece utilizzati termoflussimetri, termoigrometri e termocamere.



 Per approfondimenti visita la pagina dedicata.