A partire dal prossimo
1° gennaio entreranno in vigore importanti cambiamenti nel quadro legislativo riguardante la commercializzazione e messa in servizio delle caldaie a combustibile solido (fino a 500 kW di potenza nominale): si tratta del cosiddetto Regolamento ‘Ecodesign’ (o in italiano ‘Progettazione Ecocompatibile’), o Regolamento 2015/1189/UE.
A partire dal 1° gennaio 2022 invece entrerà in vigore l’analogo di quanto sopra ma relativo agli apparecchi per il riscaldamento d’ambiente fino a 50 kW di potenza nominale (tipo stufe e caminetti), il Regolamento 2015/1185/UE.
I Regolamenti Europei sono delle disposizioni di legge operative negli Stati Membri senza bisogno di recepimento, per cui alle scadenze previste bisognerà verificare che gli apparecchi messi in commercio o installati a partire da quella data rispettino quanto previsto.
Di cosa si tratta in definitiva? Gli apparecchi ricoperti dai due Regolamenti dovranno rispettare dei prestabiliti limiti di:
- Efficienza energetica stagionale
- Emissioni
Efficienza energetica stagionale: si tratta del rendimento della macchina, ma calcolato secondo delle apposite formule che tengono conto dell’interazione della macchina stessa con il resto dell’impianto termico e dei suoi consumi ausiliari di energia;
Emissioni: sono le emissioni di monossido di carbonio, particolato, composti organici gassosi e ossidi di azoto che già vengono richieste sempre per le caldaie e per stufe e caminetti almeno per quanto riguarda il rilascio della certificazione ambientale, in attesa che diventi pienamente operativa la nuova norma UNI EN 16510 che le rende un risultato di prova obbligatorio come per le caldaie.
I due parametri sopra, nel caso delle caldaie, vanno poi pesati sulle due condizioni di funzionamento minima e massima, attribuendo un peso dell’85% alla condizione minima e il rimanente 15% alla massima.
Cosa deve fare il Produttore
Determinare e rendere disponibili le informazioni relative ai requisiti riportati nei due Regolamenti, unitamente alle già previste informazioni sulla corretta gestione dell’apparecchio, anche relativamente alla fine della sua vita utile.
Cosa può fare Istituto Giordano
Istituto Giordano può effettuare le prove termiche complete sulle caldaie e sugli apparecchi per il riscaldamento di ambiente locale a combustibile solido, assieme alla verifica delle emissioni e dei consumi ausiliari di energia elettrica, determinando così tutti i dati necessari al Produttore a determinare i parametri richiesti dai Regolamenti ‘Ecodesign’. Può anche essere rilasciata la certificazione ambientale del generatore, ormai sempre richiesta in accompagnamento ai dati delle prove di tipo della macchina stessa.
Per maggiori informazioni relative ai nostri servizi potete consultare la pagina del
laboratorio di Termotecnica.